Dalla Commissione UE 1,3 miliardi in AI, cibersicurezza e competenze digitali
La Commissione vuole tutelare la sovranità tecnologica dell'Unione e non rimanere emarginata nel settore dell'AI
Bruxelles, 31 marzo 2025 - La Commissione europea ha deciso di investire nei prossimi tre anni 1 miliardo e 300 milioni di euro per la diffusione di tecnologie critiche di importanza strategica per il futuro dell'Europa e la sovranità tecnologica del continente attraverso il programma di lavoro Europa digitale, denominato Digital.
Obiettivo di Digital è plasmare la trasformazione digitale della società e dell’economia europee. Con un bilancio di 8,1 miliardi di euro è il primo programma di finanziamento dell'Unione europea interamente incentrato sull’introduzione della tecnologia digitale nelle imprese e sulla sua diffusione fra i cittadini.
Concentrandosi specificamente sulla diffusione, il programma Digital integra gli investimenti nell’ambito di altri programmi dell’UE, quali Orizzonte Europa, EU4Health, InvestEU, nonché gli investimenti nell’ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza.
“Miriamo a garantire la sovranità tecnologica europea inizia investendo in tecnologie avanzate e consentendo alle persone di migliorare le proprie competenze digitali - ha dichiarato Henna Virkkunen, Vicepresidente esecutiva per la Sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia - Grazie alle opportunità offerte dal programma Europa digitale, garantiamo che le nuove tecnologie, e con esse il nuovo potenziale, raggiungano i cittadini, le imprese e le pubbliche amministrazioni europee”.
Le tecnologie su cui si concentreranno gli investimenti riguarderanno intelligenza artificiale, cloud e dati, ciberresilienza e competenze digitali.
Più nel dettaglio, le azioni chiave si concentreranno sul miglioramento della disponibilità e accessibilità delle applicazioni generative dell’AI, anche nei settori della sanità e dell'assistenza.
I finanziamenti disponibili saranno finalizzati all'attuazione dell'iniziativa ‘Fabbriche di AI’ volta a sviluppare modelli generativi di AI per le imprese e il settore pubblico, con la sperimentazione di ambienti immersivi, le cosiddette realtà virtuali, l'attuazione della legge sull'AI e la diffusione di spazi comuni di dati efficienti sotto il profilo energetico.
Un’altra azione del programma mira a sostenere i poli europei dell’innovazione digitale, EDIH, una rete di hub, che promuoverà l'adozione diffusa dell'IA in organizzazioni pubbliche e private in tutta Europa, fornendo alle aziende e al settore pubblico l’accesso a competenze tecniche e test di tecnologie, nonché consulenza, formazione e competenze per adottare le ultime tecnologie.
Ulteriori fondi saranno destinate alla costruzione del progetto Destination Earth, che lavora per costruire un modello digitale della Terra al fine di sostenere l'adattamento ai cambiamenti climatici e la gestione del rischio di catastrofi. I finanziamenti permetteranno la realizzazione di un modello ancora più potente per i ricercatori.
L’attuale programma di investimenti della Commissione europea consentirà inoltre di rafforzare la ciberresilienza, sviluppare le capacità degli istituti di istruzione e formazione dell'UE in materia di competenze digitali, facilitare la nuova architettura del portafoglio di identità digitale dell’UE, stimolare la trasformazione del settore pubblico sviluppando servizi pubblici digitali efficienti, di alta qualità e interoperabili.
Efisio Serra
Foto Maximalfocus - Unsplash / Alessandra Bertoni - INES
